IN MEMORIAM, le parole del caporedattore della Rivista IR, Francesco Altieri
La nota violinista romena si è spenta mercoledì, 16 agosto 2023, a Torino, dopo una grave malattia. Di lei, oggi vogliamo sottolineare un atto che ha qualche cosa di eroico: una volta scoperta la malattia, ha voluto che fosse mantenuto il segreto con tutti, anche con suo marito (il prof. Roberto Scagno, per ventidue anni docente di Lingua e letteratura romena all’Università di Padova) e suo figlio, per non turbare la loro vita.
Ecco una breve biografia
Figlia del pittore valceano Emil Ștefănescu, amante dell’arte in tutte le sue forme, Liliana Ștefănescu ha svolto una ricca attività musicale, come insegnante, violinista, compositrice e organizzatrice di concerti, soprattutto in Italia, ma non solo.
La sua carriera era iniziata con la Laurea in musica presso l’Accademia Statale di Bucarest (ex Conservatorio Ciprian Porumbescu).
Ha fatto parte delle più prestigiose orchestre sinfoniche (Teatro Regio di Torino, Orchestra sinfonica della RAI di Torino, Gran Teatro „La Fenice” di Venezia, Regio di Parma), ed ha collaborato con orchestre e gruppi da camera (Solisti Veneti di Padova, Gruppo del ‘700 , l’Accademia Stefano Tempia di Torino e la Presenda di Alba, l’Orchestra da Camera di Berna e con l’Orchestra della Radiotelevisione di Lugano, l’Orchestra Sinfonica di Neuchâtel e l’Orchestra Sinfonica del Maryland).
Ha suonato sotto la direzione di grandi maestri (V.Sinopoli, G.Pretre. E.Imbal, I.Aronovich) e accanto a grandi interpreti come Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli, José Carreras. Ha collaborato con grandi solisti come Radu Lupu, Claudio Arrau, il violinista Uto Ughi, il flautista S. Garzelloni, il chitarrista Alirio Diaz e il trombettista Maurice Andreè.
Si è inoltre distinta per la sua attività di organizzatrice e promotrice di gruppi e associazioni musicali (tra cui prima orchestra da camera femminile di Torino, fondata nel 1994, l’attuale „Olimpia Group”), ed è stata membro dell’Unione dei Musicisti di Torino. Ha toccato tutti i generi musicali (dalla classica al folk o al jazz),
collaborando con importanti case discografiche nazionali.
Per quello che riguarda Torino, ricordiamo la sua partecipazione alla prima drammatizzazione della Mioritza in Italia, nel testo originale e con musiche di Ciprian Porumbescu, con la pianista Reanata Seranella.
VIDEO: Libertango di Astor Piazzolla – pianoforte Renata Seranella, violino Olimpia Stefanescu




FOTO GALLERIA RIVISTA IR: Marzo 2022, la vilonista Olimpia Liliana Ștefănescu Scagno, nella nostra redazione, durante un’intervista.