Sette volte campione d’Italia in Sambo e campione nazionale in Judo, Leonid Arama vive in penisola dal 2008, quando aveva 24 anni.
Nato nel 1983, Leonid Arama vive oggi a Biassono (Milano). Un vero combattente e campione, l’atleta di origini moldave ha ereditato il talento da suo padre Vasile, un combattente di Judo, sport che anche Leonid pratica, da quando aveva 6 anni…
Nel suo palmares vanta due ori mondiali, una coppa del mondo, un oro e due bronzi europei, ha conquistato per otto volte consecutive il titolo moldavo e tre volte campione italiano di Sambo Combat, un’arte marziale di origine russa che letteralmente significa una difesa personale senz’armi.
Con laurea in Management sportivo e militare, ora è allenatore principale nel loto nazionale di sambo e sambo combat d’Italia, ed in presente si prepara per il Campionato Mondiale di Judo che si terrà a novembre in Abu Dhabi, e per il futuro sogna di aprire il proprio club di arti marziali.
Sui suoi passi, lo seguono i suoi due figli Nathan (5 anni) che pratica judo ed Ulisse (8 anni) che dai cinque anni pratica judo anche lui. Anche se pluricampione per l’Italia, l’atleta non ha scordato le sue radici. Riesce ad andare in Moldova ogni anno, e, quando ne ha l’opportunità, partecipa a vari eventi solidali aiutando tanti suoi connazionali nel mondo dello sport, come la squadra di calcio di Cimislia, la squadra di boxe di Balti e Floresti, ma anche uomini e bambini scappati dalla guerra di Ucraina , e numerose famiglie di Cimişlia.
Come un vero campione, Leonid Arama conduce la sua vita secondo sani principi.
“Il consiglio che vorrei dare a quelli che amano questo sport e non rinunciare mai agli obiettivi che si propongono, anche se il percorso di plasmare positivamente la propria vita è spesso difficile e pieno di dubbi” , ha detto alla Rivista IR, Leonid Arama.
